18 maggio, 2006

Francia


Insonnia notturna “Sono conscio della responsabilità che grava sulle mie spalle. Mi rendo conto delle aspettative dei giocatori, della stampa, degli appassionati di calcio in generale e della nazionale francese in particolare. Quindi dobbiamo lasciarci alle spalle queste convocazioni per poterci concentrare sui preparativi finali per i Mondiali. Certo, questo elenco non piacerà a tutti, ma credetemi, non è stato affatto facile stilarlo. Se lo fosse stato non avrei passato così tante notti insonni negli ultimi tempi. È una responsabilità enorme...”.

(ct Domenech, un momento prima di svelare i convocati)
http://fifaworldcup.yahoo.com/06/it/060515/1/5ral.html

Sicurezze Sarà l'ultimo Mondiale di molti campioni francesi affermati, che facevano parte della squadra campione del mondo nel 1998. Barthez, Thuram, Vieira, Makelele, Wiltord fanno tutti parte della generazione dorata del calcio transalpino: questi è l'ultima occasione in cui lotteranno con le maglie da galletti.



Addio Zizou Germania 2006 sarà la competizione nel corso della quale saluterà il calcio giocato uno dei più grandi giocatori della seconda metà degli anni '90 e dell'inizio del nuovo millennio: Zinedine Zidane. Quale occasione migliore per coronare la carriera di poter portare ancora la propria nazionale sul tetto del mondo?



Novità Le principali sono due:

  • Pascal Chimbonda 26 enne al suo primo campionato in Premier League, nelle fila del neopromosso Wigan, il giocatore nativo della Guadalupa si è rivelato un fattore fondamentale nell’eccellente stagione d'esordio del suo club. Il suo contributo è stato sottolineato di recente con il premio di miglior terzino del campionato inglese.

  • Franck Ribery 23enne centrocampista dell'Olympique Marsiglia, è giocatore dalla classe eccezionale, abilissimo nel dribbling e in possesso di un'accelerazione bruciante in grado di seminare il caos in qualsiasi momento. Bruciante è aggettivo che ben si addice a Ribery: il giovane ha messo in mostra un carattere un pò troppo focoso (molte espulsioni unite ad un nervosismo che gli hanno impedito di lasciare il segno in match-chiave).

Esclusi eccellenti Sono tanti e noti, ma non sarebbe potuto essere altrimenti, visto la quantità di buoni giocatori tra cui il ct ha dovuto effettuare la sua selezione. Fra le assenze di spicco, alcune (Sidney Govou, Johan Micoud, Robert Pires, Nicholas Anelka) sembrano più giustificate di altre (Ludovic Giuly, Philippe Mexes). Giuly è stato uno dei protagonisti della vittoria in Champions League del Barcellona, con la sua rapidità e la sua abilità nel tagliare il campo, Mexes, dopo i problemi delle passate stagioni, ha disputato una stagione semplicemente fantastica nella Roma.

Pronostico Il girone G (Svizzera, Togo, Corea del Sud) sembra fin troppo facile sulla carta, ma nasconde numerose insidie. La Francia dovrà far tesoro della lezione appresa in Giappone nel 2002 (uscì nel primo girone segnando solo 1 gol ed arrivando ultima dietro Danimarca, Senegal ed Uruguay). Se la squadra trova il giusto assetto, la qualità individuale di molti giocatori, specie il tandem d'attacco Henry-Trezeguet, potrà fare la differenza fino all'approdo alle semifinali.

VOTO 7.5